Be-Girl: un libro sulla scena anni 90

Da tempo sento l'esigenza di raccontare qualcosa della scena Hip Hop undergound italiana. Non si tratta di fare storia, bensì di rievocare con occhio creativo, un certo mood che ha caratterizzato la scena nazionale e che rischia di perdersi con la progressiva divisione delle discipline. Ho iniziato a ballare a quattordici anni, nel 1998, quando vidi i miei amici cimentarsi in compromettenti mosse di "breakdance", sul marmo della galleria del corso di Terni. Da quel momento sono stato risucchiato in un buco nero da cui ho rinunciato a trovare l'uscita.

Ho scelto di utilizzare l'antica arte dello storytelling, perchè credo sia la più efficace per risvegliare i ricordi assopiti, rievocare emozioni e scatenare nuove vibrazioni lungo il cammino della scena. Per farlo, ho scelto di raccontare attraverso gli occhi degli outsider, coloro che hanno fatto parte della scena in quegli anni senza per forza diventare figure leggendarie. In particolare, vorrei concentrarmi sulla figura della b-girl (da cui il titolo provvisorio Be-Girl): minoranza assoluta in una comunità prettamente maschile (e spesso maschilista).

Per farlo ho iniziato a raccogliere informazioni e testimonianze nel periodo che va dal 1984 al 1998 e chiedo aiuto alla comunità di ieri e di oggi per aiutarmi in questa piccola-grande impresa.

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Sono in cerca di:
- Contatti e notizie di b-girl italiane (o vissute in Italia) che hanno iniziato a ballare nei primi anni '90;
- Testimonianze scritte (articoli di giornale, articoli di fanzine, blog, diari), video (registrazioni tv, documentari, interviste, video amatoriali), e orali sui grandi eventi svoltisi in quegli anni (Panico Totale a Pisa, Juice ad Ancona, Tinte Forti a Bologna ecc.);
- Storie, aneddoti, avventure di b-girl/b-boy e crew di realtà provinciali, o periferiche alle grandi città. E in paricolare:

- luoghi storici di allenamento o di ritrovo;
- dissidi dovuti al contrasto tra famiglia/società/istituzioni e appartenenza alla scena;
- modi di fare, parlare, atteggiarsi e vestirsi particolarmente rilevanti;
- esperienze nel mondo dello spettacolo e intrattenimento;
- motivi che hanno portato all'eventuale "uscita di scena" personale;  

- Storie di viaggi all'estero o di incontri fra b-girl/b-boy italiane/i e personaggi stranieri;
- Bibliografia/Sitografia di testi riguardanti argomenti affini a questo progetto (tesi di laurea, pubblicazioni o web-forum);

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A questo punto sorgono molte domande.

Perchè dovrei darti tutte queste informazioni?
Perchè proprio a te?
Cosa ci guadagno io?
E soprattuto: cosa ci guadagni tu?


Il fine del progetto è la produzione di un testo che raccolga in forma narrativa tutta quella serie di esperienze che fino ad ora sono state relegate nella dimensione orale e rischiano di non essere mai conosciute dalle nuove generazioni poiché la maggior parte degli outsider della scena anni '80-'90 vive al di fuori del contesto Hip Hop. Un documento del genere servirà a conoscere il nostro background culturale, e rievocare narrativamente il tanto agoniato "spirito Hip Hop" di cui si asserisce l'avvenuto tramonto.


E qui entro in ballo io, o meglio, la mia generazione. Iniziando a cavallo del millennio, abbiamo vissuto gli ultimi spasmi di anni '90 proiettandoci nei 2000 da protagonisti, ma con un atteggiamento diverso. Abbiamo assaporato per poco il gusto delle jam a quattro discipline, e ne siamo usciti con l'amaro in bocca. Con lo sguardo ambiguo di chi vive la scena attuale ma ha gustato quella passata, si evita di scadere nel nostalgico e nel memoriale, e così facendo, si è in grado di scrivere un racconto più attualizzabile, propositivo, obliquo.


Il mio lavoro consiste nel reperire le fonti, selezionarle, rielaborarle e drammatizzarle: questo ha un costo intellettivo e temporale che è paragonabile alla somma di quello che ognuno di voi sosterrà nell'aiutarmi in questa impresa. La mia idea è quella di pubblicare il futuro documento sotto licenza copyleft con la possibilità di visionare, riprodurre e diffondere gratuitamente e liberamente la copia del testo (clicca qui per leggere i dettagli della licenza che vorrei utilizzare).

Allo stesso tempo, vorrei proporre la pubblicazione dell'opera presso una casa editrice, traendo i profitti di vendita in base al mio diritto d'autore.
Attenzione: in quel caso l'oggetto-libro-di-carta sarà a pagamento, ma la copia del testo digitale sarà visionabile e copiabile gratuitamente.

Con questo metodo, credo di ricambiare il supporto della comunità Hip Hop, diffondendo cultura libera e permettendo al sottoscritto di portare avanti il progetto da professionista o aspirante tale (questa sarebbe la mia prima pubblicazione!). Proprio in quanto esordiente per me sarà dura ottenere la pubblicazione tramite licenza copyleft e sarà frutto di ulteriore lavoro. Mi riservo quindi la facoltà di  modificare lievemente i termini di licenza/pubblicazione, comunicando in anticipo le variazioni.

Rimango disponibile per chiarimenti e suggerimenti.
Potete contattarmi inviando un'email a:
begirl@nexusmoves.com


Peace,
Nexus
(Urban Force/Zulu Nation Italia)