Dopo "L come Alice"...si brekka!

#LcomeAlice -© Mat photo 2013

Grazie, grazie, grazie. A quel centinaio di persone che lo scorso weekend hanno condiviso con noi l'esperienza di "L", rinfocolando la miccia di un immaginario militante, quanto "traforallante". Un immaginario che ci coglie, ci sfida, ci mostra le crepe aperte del linguaggio, ce lo fa sovvertire. Alice scompare momentaneamente dalla scena, lasciando un eco nella mente: «come il sorriso senza gatto». Alice è quest'ultimo abbacinante mese di alzatacce, pestoni, strattoni politici e fugaci, spietati amplessi di soddisfazione. Al Teatro Le Sedie abbiamo sguinzagliato il nostro book bloc (Jeter, Carroll, Artaud, Deleuze, Dennett) ma avremmo voluto anche quello dei compagni di Spartaco, che hanno accolto le nostre prove a "scatola chiusa". Per rimediare, stiamo organizzando una due giorni di "L" proprio da loro, magari subito dopo le feste. Nel frattempo potete continuare a far vivere l'hashtag #LcomeAlice con i vostri personali indizi (immagini, video, citazioni, riflessioni) sulla non-storia di Alice.

Nel frattempo si torna a "brekkare". E lo si fa questo sabato sera, 21 dicembre, all'interno del Boomerang Fest a Largo Spartaco [indovinate chi organizza? ;-)]. Presenterò per la prima volta in via "ufficiale" il mio show di breakdance ispirato alla storia del cinema "Ciak si brekka!". Dico "in via ufficiale" perché in realtà lo show è frutto di una tournée di strada che ho svolto due estati fa grazie al patrocinio del ministero-di-me-stesso e le sovvenzioni, in itinere, dei passanti di Pescara, San Benedetto del Tronto, Senigallia, Cattolica e ancora Lecce e San Foca. In onore al divenire-vagabondo, non ho scattato foto nè registrato video della performance, preferendo la diffusione face-to-face piuttosto che Face-Book. Eppure il tour ha prodotto due importanti risultati: un docu-racconto dal titolo "Stregatto Randagio" (pubblicantesi a puntate qui sul blog) e un infortunio alla schiena di pantagrueliche proporzioni che mi ha fottuto circa 6 mesi di allenamento. Oggi, con la «saggezza della strada», ripropongo quello show in pieno dicembre, dove a scaldarmi (spero) ci sarà  il vostro folto cerchio di passanti.

Due giorni dopo, lunedì 23 dicembre al csoa Auroemarco di Roma (Spinaceto), sarò uno dei quattro "Assi" di Strategia: un contest di street dance promosso da Califostia Underground dove ogni partecipante rappresenterà una carta del mazzo e se perde, l'altro si piglia tutto. Dopo Alice mi sarei aspettato il ruolo di "regina di cuori", ma in Italia avrebbe fatto più "Piero Pelù" che "Lewis Carroll" e questo non mi aggrada ;-P

Che feste!