tag:blogger.com,1999:blog-4909439015004404344.post5321454000260930471..comments2022-03-26T00:30:55.864-07:00Comments on Nexus: Il FlowNexushttp://www.blogger.com/profile/00176346406183566945noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-4909439015004404344.post-74111441215898234842012-01-31T04:42:11.233-08:002012-01-31T04:42:11.233-08:00Ricordandovi di lasciare almeno il vostro nome all...Ricordandovi di lasciare almeno il vostro nome alla fine del post, cercherò di cogliere i vari spunti e sublimare l'argomento HH con quello movimenti/flussi.<br />***<br />La strada a lungo adare è un'arma a doppio taglio. La pop-culture è oggi un'arma vincente sia per parlare di filosofia (v. Zizek) sia per la propaganda ideologica (v. Grillo). Internet svolge un ruolo chiave perchè è il mass-media ad oggi più popolare, di cui la fascia 15-25 lo autilizza in maniera massiccia (ed è la stessa fascia nella scena HH). <br />***<br />Io credo che internet abbia favorito la rinascita della "cultura ermetica" (o gnostica), in cui, l'overdose si segni (e di link) genera quel corto-circuito interpretativo dove tutto è il contrario di tutto e l'effetto genera la causa. Qui "movimenti effimeri" di cui parla Santiago fanno presa proprio su questa perdita di coordinate, sfruttando il capitale di rabbia delle persone per promuovere iniziative che in fin dei conti non hanno nulla di rivoluzionario, perchè confinate negli "spazi della trasgressione".<br />***<br />D'altro lato, la rete è la cultura HH, dovrebbero favorire la contro-cultura, sguardo altro sulla realtà, con altre forme d'arte, di socializzazione, di linguaggio. In parte accade, ma la cultura gnostica sta prendendo il sopravvento anche nell'HH: illuminati, ufo, fine del mondo...sono tutti temi che fanno presa su molti esponenti della doppia H e che rischiano di portare le energie in cerca di un altrove (psicologicamente immaginario) e non concentrarsi sul "qui ed ora": paradigma fondamentale "della scienza doppia H"Nexushttps://www.blogger.com/profile/00176346406183566945noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4909439015004404344.post-29899970690962104962012-01-29T09:46:09.891-08:002012-01-29T09:46:09.891-08:00Troppo complicato e, allo stesso tempo, troppo com...Troppo complicato e, allo stesso tempo, troppo complesso. Non sono in grado di muovermi nei massimi sistemi, mi dispiace. Vorrei però provare a rispondere alla domanda con una...provocazione. Mi chiedi per quale motivo l'Hip Hop oggi abbia perso ogni contatto con i flussi rivoluzionari ? <br />Ti dirò di più: l' Hip Hop non ha perso solo il contatto con i flussi rivoluzionari, ha proprio perso il contatto con la realtà diventando uno dei movimenti più chiusi ed autoreferenziali di sempre.<br />Il problema sta nel fatto che si è confuso lo strumento con lo scopo. Molti ragazzi credono che fare rap, graffiti su un muro o tirare un bel windmill significhi già fare cultura e di questo si accontentano. Si porta a casa il risultato con il minimo dello sforzo: di tutto il resto frega poco o niente. Io sono Hip Hop: io sono cultura. Una equazione che mi lascia molto insoddisfatto. Ed i risultati, perdonatemi, sono culturalmente modesti, a volte imbarazzanti: i graffiti sono molto brutti, la danza non crea spettacoli e non veicola messaggi, le rime dei rappers non valgono molto di più dei testi che sento a Sanremo. Non è così per tutti, è chiaro. Lo è per molti, forse troppi bboys. Quanti sono i bboys laureati ? Quanti bboys leggono almeno un libro all'anno ? Quanti bboys, visitando, per esempio, Madrid, sono andati al Thyssenmuseum ? Quanti bboys sanno scrivere in - non ridete - italiano senza commettere mille errori di ortografia ?<br />Credo sia ora di rimetterci a studiare e guardare il mondo. Tanto più ci allontaneremo da quello che sappiamo fare tanto meglio torneremo a farlo quando sarà giunto il nostro momento. Credo sia ora di smettere di guardare noi stessi e sia tempo di aprirsi verso il resto del reale. O inventiamo noi il nostro futuro o qualcosa ce lo soffierà via da sotto il naso mentre, completamente satolli, torneremo a casa dall'allenamento credendoci degli artisti.<br /><br />Lotta continua per l'ortografiaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4909439015004404344.post-60946149221994459242012-01-24T01:25:05.529-08:002012-01-24T01:25:05.529-08:00dopotutto, come ci ha fatto notare una volta un mi...dopotutto, come ci ha fatto notare una volta un mio prof di filosofia, cos'è la danza se non un modo per arrivare da un punto all'altro seguendo passi non lineari? :)<br /><br />"ci vuole il caos per partorire una stella danzante" diceva Nietzsche, e credo che intendesse "danzante" proprio appunto perché la stella segna la rotta, ma in questo caso è una rotta non lineare. <br /><br />Ora riguardo la tua domanda, (a patto che abbia capito bene il punto) trovo che i movimenti attraverso internet si linearizzino perché nascono e crescono in fretta, mentre forse per creare linee di fuga efficienti ci vuole tempo perché maturino, cosa che il web non gli permette di fare. Diciamo che per non cadere nella linearizzazione, bisognerebbe evitare i movimenti effimeri. (ma internet purtroppo, non è solo il posto dove tutto dovrebbe restare, "teoricamente" - e sai perché dico teoricamente :) - in eterno, ma è anche il posto dove regna il signor "éphémères" specie per i movimenti, gli incontri, rapporti sociali.)<br /><br />Bel post! e anche bella performance nel video ;)SantiagoGhttps://www.blogger.com/profile/04975648105455233386noreply@blogger.com